Si è svolto al Museo della Pace di Napoli uno speciale
reading poetico internazionale con liriche per la pace provenienti dai 5
continenti, declamate da Edoardo Elisei, direttore artistico di “Poeti per la
Pace”.
Presenti il Professor don Mario Maritano, della facoltà
di Teologia dell’Università Pontificia Salesiana di Roma, che ha ritirato il
Premio Mediterraneo “per l’azione in favore del dialogo interreligioso e della
Pace”
Molto sentito l’intervento dell’Assessore alla Cultura e
al Turismo del Comune di Napoli, che ha parlato “dell’angoscia per la Pace” e
dell’importanza della poesia come strumento di rinascita sociale. Dopo aver ricordato
il monito di Papa Francesco sulla terza guerra mondiale in corso, il dott.
Daniele ha rivendicato il ruolo della città di Napoli sulla poesia, citando La
Ginestra di Leopardi, scritta alle pendici del Vesuvio.
Michele Capasso, Presidente della Fondazione
Mediterraneo, ha sottolineato l’importanza dello stare insieme per costruire e,
soprattutto, per mantenere la Pace, presentando l’impegno della Fondazione e le
molteplici attività culturali negli ultimi 25 anni.
E’ poi intervenuto Renato Ongania, direttore dell’ufficio
di rappresentanza italiano della Fondazione Internazionale degli Amici di L.
Ron Hubbard, con sede a Los Angeles, che ha ritirato il “Premio Mediterraneo
per la Poesia” a L. Ron Hubbard (1911-1986) per il contributo offerto alle arti
ed in particolare alla Poesia nella promozione di una cultura di pace. I
presenti hanno firmato la “Dichiarazione di Pace” (lirica di Hubbard).
Vincenzo De Lucia, vice Presidente di Poeti per la Pace,
ha dichiarato: “I nostri tempi sono ancora contrassegnati da sanguinosi conflitti,
minacce di guerra e milioni di dollari spesi in armamenti. Ma questa innata
vocazione umana di impegnarsi in opere sociali e di misericordia, ci fa
realizzare che il desiderio di pace non può essere invocato solo come diritto.
E’, forse, prima di tutto, un impegno sociale, un dovere”.
Al messaggio di Pace si sono uniti i consoli della
Repubblica Ceca, Islanda e Norvegia, oltre al sindaco di Lumbini (Nepal), città
natale del Buddha.
Il premio Mediterraneo è considerato tra i più
significativi a livello internazionale; infatti il Premio della “Fondazione
Mediterraneo” e` stato assegnato nelle precedenti edizioni a importanti
personalita` quali Re Juan Carlos di Spagna, Re Hussein di Giordania, i
presidenti Anibal Cavaco Silva ed Abu Mazen, Leah Rabin, il Patriarca Latino di
Gerusalemme Fouad Twal, i Premi Nobel Shirine Ebadi e Naguib Mahfouz, il Cardinale
Carlo Maria Martini, il Cardinale Roger Etchegaray, e altri.
Per maggiori informazioni: www.fondazionemediterraneo.org
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